L'allenatore del Pescara Bergodi ,ne convoca 21 per la sfida di sabato alle 20.45 allo stadio "Meazza"
PORTIERI : Perin-Pelizzoli-Falso
DIFENSORI : Capuano-Bocchetti-Balzano-Romagnoli-Terlizzi-Zanon-Modesto
CENTROCAMPISTI : Cascione-Blasi-Colucci-Nislen-Bujarnason
ATTACCANTI : Abbruscato-Weiss-Vukusic-Jonathas-Caprari-Celik
-----------------------------------------------------------------
Intervistato dai microfoni di "Sport Mediaset",il centrocampista spagnolo ha parlato dell'ottimo girone d'andata disputato dalla Fiorentina :"Sappiamo che a volte capitano partite come quella col pescara,ma dobbiamo continuare cosi per vincere, domenica ad Udine sara' una partita complicata,l'Udinese e' una squadra forte e organizzata,ed ha un certo Di Natale..."
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRt_lStigsm-cODxagLEo6EWLx3fvmjXCdLTh3-2YiimiUIqkE0Ea1vb4uw_w7dvSPhE53zO2xWP74g7Ha3RbDh_g8SwptDrF99nU5Bi0MfjBnhlFuZwRRA2UgtVI-RPM9dyzf8Jp-tvQ/s200/valero-3550.jpg)
Conclude parlando del nuovo acquisto Giuseppe Rossi :"Sono molto contento di ritrovarlo qui,e' un ragazzo fantastico ed un grande giocatore"
-----------------------------------------------------------------
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7HshCO3sRhMUP_HdYC06kHsxV4ur-HDzbMIxhWJcNzkAbnpTYrQKwzqqEViTwn3BR81d2X0pCy2W0TT6Mj7Ad6utASYj3DOWjxC_QZXLVYmnx1GSmVoRPGg0zlZpjYThw3mOqVHX11yA/s1600/ab7aa9bdfd0561332448a6a07952d928-1330810795.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSR12jIHdAEMTfSZny1A5a1APH35Ffno0uy1Z4MkOR3qzpm6zdl2nwjeSZkPydjTTd4nfkOqcgxXrLxxrUvl5IGyNNgQxZDoEOOkoBDZj0vh8jJuJveYlTw_DD_9vTqf38nayDFPI4GbM/s1600/17fa578af0023d9fae030b8fef1f6047-23197-d41d8cd98f00b204e9800998ecf8427e.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBHA9xfyse0_YpZw0LCa7hcWShDNYrQp1zv5oLjZ-ti3CSsZ4rrgLECUzRb6IXP7gcSQkvauXqeub1d3LCaHsBWodlIM99n7iDXlpzeoQ46Vpjp9hJMI3yg4dtHiCla6ITY4iXDF-pKxA/s200/Catania_stemma.png)
Tre punti e una prestazione importante. E' stato un ritorno davvero positivo per Nenad Tomovic, sceso in campo domenica a Cagliari dopo due giornate di stop: "Sono soddisfatto per la mia prestazione -spiega il difensore serbo ventidue presenze nel campionato in corso- ma ciò che conta sono i tre punti conquistati in terra sarda".
RIENTRO POSITIVO - "Domenica a Cagliari sono ritornato in campo dopo due giornate in cui ero stato fermo per infortunio. Mi dispiace essere tornato per sostituire Oddo, fermato dalla febbre. Massimo meritava di giocare perché aveva fatto molto bene in questo periodo. Comunque sono contento di essere ritornato, di aver dimostrato di stare bene e di poter essere utile alla squadra. Nel 3-5-2 mi trovo molto bene e poi a destra della difesa mi sento più sicuro".
GRUPPO VINCENTE - "Nell'ultima partita mancavano dei giocatori importanti come Oddo, Obodo e Blasi, ma chi ha giocato ha dimostrato di poter fare ugualmente bene: è proprio questa la nostra forza e il mister così ha la possibilità di scegliere potendo contare su giocatori che sono in grado di fare sempre bene. Siamo comunque a due punti di distanza dal Siena e dobbiamo continuare così. Per noi dalla prossima gara inizia un nuovo mini-campionato in cui dobbiamo impegnarci al massimo per raggiungere l'obiettivo".
LA PARTITA DELL'"EX" - "Quando gioco contro il Genoa ho
sempre voglia di dimostrare di essere all'altezza di quella squadra e
che in futuro posso ritornarci. Domenica dobbiamo stare attenti a Palacio che è un giocatore molto forte, ma oltre a lui c'e' Jankovic e Gilardino,
se ritornerà disponibile. Loro la difesa più battuta del campionato?
Non voglio parlare dei nostri avversari, ma di noi e sono certo che
saremo in grado di fare un risultato importante anche domenica".
DIFESA STABILE - "Siamo migliorati molto in difesa rispetto all'inizio del campionato anche perché sono arrivati nuovi giocatori con più esperienza. E' anche vero, però, che anche noi commettiamo meno errori individuali. Poi, è pur vero che quando tutti gli altri giocatori giocano bene, anche la difesa fa bene. Domenica Giacomazzi ha giocato benissimo davanti alla difesa e se fossi io l'allenatore, lo fare giocare sempre in quel ruolo. E' un grande giocatore e ha una calma interiore che riesce a trasmettere anche a noi giovani".
Nella sconfitta subita contro il Lecce, il Cagliari ha patito in particolar modo l'assenza di due giocatori importanti come Pinilla e Cossu. Non arrivano indicazioni positive per l'attaccante, dato che la botta rimediata al ginocchio ancora non si è assorbita; la presenza dell'ex Palermo contro il Siena è molto in dubbio. Migliore la situazione di Cossu, che dovrebbe essere a disposizione.
Fabio Liverani, ex centrocampista della Fiorentina, racconta in esclusiva a Tuttomercatoweb.com
il suo punto di vista sul momento viola. "Non credo che solo io e
Jorgensen facessimo girare la squadra. C'erano tanti giocatori che si
facevano sentire, in campo e non solo, come Ujfalusi, Pazzini e
Dainelli. Noi eravamo sempre insieme, ora mi sembra che i giocatori
abbiano altre idee".
Che succede a suo avviso?
"Si fa fatica a capire cosa succeda a giocatore che ora non rendono in campo e che prima erano ambiti dalle grnadi. Non so se ci siano problemi nello spogliatoio, da fuori è difficile giudicare".
E la ricetta giusta per uscire?
"In queste situazioni può subentrare anche un po' di paura. Per questo gli egoismi devono esser messi da parte, deve contare il gruppo per riemergere. La squadra deve pensare gara dopo gara, facendo punti preziosi il prima possibile".
Che ne pensa della gara contro il Cesena?
"Sarà dura, visto che per loro è un'ultima spiaggia e per questo temo che i romagnoli possano farla sua".
Pensava che Rossi potesse avere queste difficoltà?
"Sinceramente no, ma questo dimostra che il problema non è il tecnico ma il gruppo. Non serve un grande allenatore se tutti non la pensano alla stessa maniera. La colpa è dei giocatori, non hanno solo meriti ma anche responsabilità".
La piazza sembra essere stanca...
"Forse è l'atteggiamento giusto quello di non fare polemiche, ma remare tutti dalla stessa parte. Servono grinta e determinazione, sia per arrivare in Champions che per la salvezza".
RIENTRO POSITIVO - "Domenica a Cagliari sono ritornato in campo dopo due giornate in cui ero stato fermo per infortunio. Mi dispiace essere tornato per sostituire Oddo, fermato dalla febbre. Massimo meritava di giocare perché aveva fatto molto bene in questo periodo. Comunque sono contento di essere ritornato, di aver dimostrato di stare bene e di poter essere utile alla squadra. Nel 3-5-2 mi trovo molto bene e poi a destra della difesa mi sento più sicuro".
GRUPPO VINCENTE - "Nell'ultima partita mancavano dei giocatori importanti come Oddo, Obodo e Blasi, ma chi ha giocato ha dimostrato di poter fare ugualmente bene: è proprio questa la nostra forza e il mister così ha la possibilità di scegliere potendo contare su giocatori che sono in grado di fare sempre bene. Siamo comunque a due punti di distanza dal Siena e dobbiamo continuare così. Per noi dalla prossima gara inizia un nuovo mini-campionato in cui dobbiamo impegnarci al massimo per raggiungere l'obiettivo".
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8Rfey0HVEHVm_qonyGqWDSeIzAFJJTcE2k2T8ubkNDiwtuFqOoL2p4t3htEMpsRIPKOuA6vCifx-cLPCyZwFdInQhca4cdNt5KOV7vdBZpZt84ZQQaMft6LsrlYVEXkAE66Gv-B0TY0w/s1600/222.jpeg)
DIFESA STABILE - "Siamo migliorati molto in difesa rispetto all'inizio del campionato anche perché sono arrivati nuovi giocatori con più esperienza. E' anche vero, però, che anche noi commettiamo meno errori individuali. Poi, è pur vero che quando tutti gli altri giocatori giocano bene, anche la difesa fa bene. Domenica Giacomazzi ha giocato benissimo davanti alla difesa e se fossi io l'allenatore, lo fare giocare sempre in quel ruolo. E' un grande giocatore e ha una calma interiore che riesce a trasmettere anche a noi giovani".
Nella sconfitta subita contro il Lecce, il Cagliari ha patito in particolar modo l'assenza di due giocatori importanti come Pinilla e Cossu. Non arrivano indicazioni positive per l'attaccante, dato che la botta rimediata al ginocchio ancora non si è assorbita; la presenza dell'ex Palermo contro il Siena è molto in dubbio. Migliore la situazione di Cossu, che dovrebbe essere a disposizione.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxPFvoTxKZTC2COQME5EdVoHw6Bn4Q-UgxqdMA6cKSkHldi1j0F7KtGRk1ZIZhOkGl9kGOk0e3IWBRa_2Q7v4_fbNMNgApDNsKEi3Fhv21uatbsHxu5kn5KtlbTh5A19GRsavCupAyJxA/s200/LI.jpeg)
Che succede a suo avviso?
"Si fa fatica a capire cosa succeda a giocatore che ora non rendono in campo e che prima erano ambiti dalle grnadi. Non so se ci siano problemi nello spogliatoio, da fuori è difficile giudicare".
E la ricetta giusta per uscire?
"In queste situazioni può subentrare anche un po' di paura. Per questo gli egoismi devono esser messi da parte, deve contare il gruppo per riemergere. La squadra deve pensare gara dopo gara, facendo punti preziosi il prima possibile".
Che ne pensa della gara contro il Cesena?
"Sarà dura, visto che per loro è un'ultima spiaggia e per questo temo che i romagnoli possano farla sua".
Pensava che Rossi potesse avere queste difficoltà?
"Sinceramente no, ma questo dimostra che il problema non è il tecnico ma il gruppo. Non serve un grande allenatore se tutti non la pensano alla stessa maniera. La colpa è dei giocatori, non hanno solo meriti ma anche responsabilità".
La piazza sembra essere stanca...
"Forse è l'atteggiamento giusto quello di non fare polemiche, ma remare tutti dalla stessa parte. Servono grinta e determinazione, sia per arrivare in Champions che per la salvezza".
Nessun commento:
Posta un commento